Erbe Spontanee
Erbe Spontanee
La piantaggine è una pianta erbacea perenne di cui si conoscono molte varietà. Le foglie sono ovali, tondeggianti o allungate, con 3 o 5 nervature molto evidenti e formano una rosetta aderente al terreno. I fiori sono bianchi o verdi, sono piccoli e formano una spiga al margine di un fusto alto fino a 30 cm. circa. Si utilizzano le foglie e i semi
Erbe Spontanee
PARIETARIA scheda
Erbe Spontanee
Ortica: pianta variamente alta, predilige luoghi umidi e ricchi di azoto meglio se ombrosi. Foglie grandi ovate e opposte, lanceolate, seghettate e acuminate. I fiori femminili sono raccolti in spighe lunghe e pendenti e sono verdi, mentre i fiori maschili sono riuniti in spighe erette. Fiorisce da maggio a ottobre. Foglie e fusti sono ricoperti da peli contenenti una sostanza urticante. Viene anche impiegata per arrestare la caduta dei capelli. L’ortica, grazie alla clorofilla contenuta in grandi quantità, può servire da colorante per i tessuti delicati: le foglie tingono di verde, mentre le radici di giallo.
ORTICA scheda
Erbe Spontanee
la pianta del papavero presenta setole rade, anche verso la sommità dello stelo e sul contorno dentellato delle foglie, il fusto è eretto e provvisto di peli rigidi. I fiori dai caratteristici petali rossi delicati e caduchi hanno una macchia nera alla base interna, sboccia da maggio a luglio e, a volte, presenta una seconda fioritura in autunno.
Erbe Spontanee
La menta, secondo la specie, è un’erba alta da qualche centimetro a poco più di un metro, con steli eretti e radici rizomatose che si espandono notevolmente nel suolo, fiorisce in tarda primavera sino all’inizio dell’autunno. Le varietà erette vanno potate spesso per mantenere compatti i cespi e rinnovare la crescita, quelle striscianti sono perfettamente adatte alla formazione di profumati tappeti erbosi.