cosa facciamo

Possiamo pensare l’orto come spazio didattico che risveglia la conoscenza e il rispetto per la natura e l’ambiente, influendo sulla comprensione del valore degli eventi naturali e del cibo, così come del lavoro necessario a crearlo. Chi partecipa alle attività è spinto a saper aspettare assecondando i tempi della coltivazione, a stimolare la pazienza e ad accettare talvolta di svolgere ruoli meno ambiti ma utili al gruppo e alla realizzazione del compito.

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cosa facciamo

 Il progetto si pone l’obiettivo di riscoprire insieme quali sono le storie umane, del paesaggio e dell’ambiente,  delle alberature e del verde riscoprendo i processi di crescita dal seme al frutto fino a quello che si nasconde  dentro al piatto e  nel cibo che ci nutre. attraverso un percorso fra antichi e nuovi coltivi, il territorio, il verde e l’ambiente.
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cosa facciamo
Alberi e arbusti  
 
Gli Alberi sono un patrimonio dell’umanità, essi danno la vita  a tutti gli esseri viventi,  in tutte le nostre case sono presenti mobili e arredi confortevole in legno. E’ essenziale dunque conoscerli per apprezzarli e rispettarli ed utilizzare al meglio le loro caratteristiche, come risorse di uso, di vita e di bellezza.  Borgo Alice organizza percorsi ambientali per il loro riconoscimento.
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cosa facciamo
I laboratori si intendono strettamente connessi ad un nuovo stile di vita eco-sostenibile e rispondente a finalità ambientali, socio-educative, ad una nuova cultura di sostenibilità territoriale, di consumo critico di beni e diverso stile di vita.
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cosa facciamo
Sono presenti ovunque sul territorio possono essere usate a scopo alimentare e salutistico. Borgo Alice organizza corsi e percorsi per il  riconoscimento e la raccolta  delle erbe spontanee con iniziative periodiche in primavera  e in autunno che mirano ad incentivarne l’uso in cucina e per la salute.
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Il Nocciolo è Alto 5-7 m, spesso arbustivo con chioma globosa, irregolare, tronco eretto, ramificato fin dal basso; le Foglie – sono caduche, alterne e con picciolo lungo provvisto di peli; la lamina, di forma da tonda ad obovata, è lunga 6-10 cm. La pagina superiore è verde poco pelosa; la pagina inferiore è più chiara. Le nervature sono evidenti fiorisce a gennaio-marzo E’ diffusa in tutto il bacino del Mar Mediterraneo. Frutti a noce, di 2 cm circa, avvolti da una brattea (foglia modificata) dentata. 

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alberi e arbusti
Il Melograno (Punica granatum L.) appartiene alla Famiglia delle Punicaceae, genere Punica, specie P. granatum (per la produzione di frutti). E’ una specie originaria dell’Asia Occidentale. Il frutto è una bacca carnosa, denominata balausta, con buccia spessa, L’interno contiene molti semi carnosi, di forma prismatica, con testa polposa e tegumento legnoso, molto succosi. Il frutto maturo è giallo-verde, con aree rossastre che occasionalmente occupano l’intera superficie del frutto.
MELOGRANO  scheda
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